Paris is my happiness. #PFW time!

     
La Torre Eiffel dalla terrazza delle Galeries Lafayette


Potevo non pubblicare un articolo su Parigi proprio durante la #pfw - per i meno pratici "Paris fashion week"? E potevo non parlare di luoghi profondamente intrisi di glamour? Certo che no! E allora ecco un altro appuntamento con la serie #Parisismyhappiness.


.Velib'.Colette.Galeries Lafayette.Place Vendome.Palais Royal.Galerie Vivienne.



Alcune dritte per vivere in una maniera più cool Parigi.

Fare shopping a Parigi è sempre possibile, sia per chi ha il portafogli ben imbottito che per chi vuole semplicemente trovare qualche souvenir da portare a casa. Il modo giusto per non doversi portare dietro le buste e cercare anche di non esagerare negli acquisti? Semplice: il cestino della bicicletta.
Ebbene sì, uno dei modi più belli per girare la città è pedalando su una Bici Velib'. Potrete affittarla nelle  stazioni, bornes, sparse in tutta la città - ci sono anche mappe disseminate qua e là che permettono di trovarle rapidamente - utilizzando una carta di credito con chip e seguendo le istruzioni. All'inizio  noleggiarle vi sembrerà un po' complesso ma non rinunciate. Vi chiederanno di scegliere un codice che dovrete inserire per ritirare la bicicletta e poi dovrete semplicemente sganciarla dal suo posto; tenete presente però che il servizio addebbita 150 euro sulla carta per ogni bici noleggiata -per evitare furti- quindi calcolate bene se avete a disposizione il denaro. Il costo del noleggio è di 1,70 a giornata e ogni 30 minuti dovrete pagare una piccola aggiunta. Potrete fermarvi ovunque senza grandi problemi, facendo pause nei negozi, nei parchi e nelle strade più famose. Pedalare lungo Rue Sant-Honoré, la strada delle boutique di lusso, non la trovate una cosa molto chic? Hermès, Cavalli, Sant Laurent, Moschino E poi fermarsi da Colette...Oh, non sapete cos'è Colette?
213 di Rue Saint-Honoré, Colette è uno dei primi concept store parigini di grande successo. Questo negozio ha rivoluzionato il modo parigino di fare shopping: l'atmosfera è simile a quella di un museo, come se gli oggetti fossero lì prima di tutto come un campionario di idee e poi come merce. Gli articoli sono così vari che si va dai CD ai libri di design, dai gloss alle macchinette fotografiche e poi splendidi vestiti, mostre che vengono ospitate su un soppalco e al piano interrato c'è il regno delle bottigliette d'acqua, le più particolari e differenti: il Water Bar. Nessun commesso vi disturberà e sarete liberi di toccare qualsiasi cosa ma... niente foto. Quindi, mi dispiace, ma dovrete andarlo a vedere con i vostri occhi.











Spostiamoci nel Marais e andiamo a mangiare qualcosa: vi va un panino? Sì? Bene, allora Chez Alain fa al caso nostro ed è anche uno dei posti preferiti da attrici e modelle parigine. In questo locale il proprietario canta a squarciagola mentre prepara i panini. Ma forse è un po' distratto e quindi spesso ci si ritrova un panino diverso da come ordinato. Non preoccupatevi, la maggior parte dei clienti afferma che "diverso" è ancora più buono. Dietro l'angolo, poi c'è Fabien Breuvart Photographie che vende foto ritrovate dagli anni '20 agli anni '80; potreste portarvi a casa un souvenir molto particolare.
Se però la moda vi chiama, allora è proprio il caso di spostarsi alle Galeries Lafayette.
Le Galeries sono uno dei primi "grandi magazzini". Oltre a girarlo e rigirarlo, correndo alla ricerca dei grandi marchi, vi consiglio di godervi la vista dei magazzini e della cupola, soprattutto, dallo Starbucks al terzo piano ( se non erro, o quarto) e poi salire in cima fino alla terrazza, da dove ammirare la facciata posteriore dell'Operà Garnier e la Torre Eiffel. Sempre qui troverete un bel bar italiano e posti su cui sedersi comodamente anche per prendere un po' di sole e rilassarsi.







Un altro must per le fashion addicted è sicuramente Place Vendôme con le più famose boutique. Una piazza ricca di stile, moda ma soprattutto storia: svetta al centro la colonna di Austerlitz fatta costruire proprio dopo la famosa battaglia da Napoleone, ispirata ala grandezza della colonna Traiana a Roma. Il massimo però, per l'atmosfera e la particolarità, è sotto i portici del Palais Royal dove ci sono creazioni vintage introvabili di Balenciaga e Givenchy. Capirete che fare shopping (per chi se lo può permettere) all'interno dell'antica residenza reale non è un'esperienza da tutti i giorni. Per non finire la serie di portici suggestivi entrate poi nella Galerie Vivienne, molto ma molto parigina e infine se volete incontrare qualche modella proprio durante la PFW vi consiglio il pub scozzese The Highlander, sulla Rive Gauche.






Poche dritte per toccare piccoli e grandi punti molto "Paris Fashion week". Se avete trovato l'articolo utile, se volete farmi sapere la vostra e darmi altre informazioni sui luoghi che sposano perfettamente l'aria glamour della Parigi di questi giorni, fatemelo sapere nei commenti o su instagram. 
Al prossimo appuntamento con #Parisismyhappiness